Il Vostro Contributo alla Ricerca con un Click

Mada Alfinito 06/05/2020 0

 

Avviso!!!

Il termine per fare il questionario è scaduto. Chi ha lasciato la sua mail prima di fare il test sarà ricontattato per la fase successiva della raccolta dati.

Grazie a chi ha partecipato da parte di tutto il team.

 

Ciao lettori,

come state?

Spero che tutto proceda bene e che stiate affrontando questa fase 2 con prudenza e responsabilità.

Oggi vorrei rivolgervi un appello:

Come sapete, a volte dedico una sezione del mio sito internet ai lavori di ricerca di persone esterne di cui apprezzo il lavoro per promuovere il loro operato. Penso sia importante dare un contributo allo sviluppo di nuovi progetti, soprattutto quando i risultati influiranno positivamente sul benessere della società.

Quello che vi chiedo è di leggere l'abstract che troverete di seguito in cui saranno illustrati gli obiettivi dello studio. Al termine della lettura troverete un link che vi rimanderà ad un questionario da compilare online. Rispondendo a delle semplici domande in forma totalmente anonima potrete aiutare questi ricercatori a raccogliere le informazioni necessarie allo sviluppo del progetto. Quando si fa una ricerca è importante avere un campione esaustivo di dati, così che il risultato possa essere il più possibile rappresentativo degli stili di comportamento di una popolazione.

All'interno dell'abstract saranno menzionati i ricercatori che si stanno occupando di questo studio e cliccando sui loro nomi potrete vedere il loro curriculum. Questa ricerca interessa diversi Paesi del mondo e sarebbe bello se anche voi partecipaste con i vostri click.

Vi lascio ora leggere l'abstract che mi è stato gentilmente inviato da Vieri Giuliano Santucci.

Buona lettura e  buon questionario ^_^

Ps. Grazie a chi parteciperà e a chi ha già partecipato da parte di tutto il team.

 

Abstract: 

L’emergenza dovuta alla diffusione in tutto il mondo del COVID-19 ha causato, a seguito delle misure di contenimento scelte dai diversi Paesi, enormi cambiamenti nella vita, nelle abitudini e nei comportamenti di tutti i cittadini. Per adesso, il modo in cui stiamo vivendo ha un impatto solo sul nostro quotidiano, ma potrebbe potenzialmente avere ripercussioni anche sui nostri comportamenti futuri.

Queste premesse sono alla base del progetto di ricerca internazionale supervisionato dal Prof. Marc Potenza della Yale University. I paesi attualmente coinvolti sono Stati Uniti, Italia e Cina (ma altri se ne aggiungeranno). Per l’Italia, i responsabili del progetto sono la Dr.ssa Tania Moretta e la Prof.ssa Giulia Buodo dell’Università degli Studi di Padova e il Dr. Vieri Giuliano Santucci dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione.

Scopo del progetto è quello di indagare, attraverso un questionario online, la relazione tra l’impatto psicologico dell’emergenza del COVID-19, l’uso di Internet e le sostanze d’abuso. Chiediamo, quindi, a quante più persone di accedere al link sottostante e dare il proprio contributo. I dati sono ovviamente registrati in forma anonima e aggregata. Vi chiediamo, però, di lasciare la vostra mail per poter essere ricontattati in futuro per una seconda sessione del test che permetterà di analizzare se la situazione attuale avrà una influenza sui nostri comportamenti anche quando l’emergenza sarà terminata.

Clicca qui: Questionario

 

 

 

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Mada Alfinito 01/01/2020

Buon 2020 a tutti ^_^

 

Carissimi,

il 2019 si è concluso da poco e vi porgo i miei personali e sentiti auguri.

Per questo nuovo anno che si appresta a trascorrere, non vi auguro di raggiungere la vostra ambizione lavorativa più alta, ma di avere un lavoro che facciate con piacere e soddisfazione, che vi lasci il tempo e lo spazio per rigenerarvi e dedicarvi alle persone e alle cose che amate, che vi consenta di approfondire i vostri interessi e vi ponga in un contesto stimolante, circondati da persone che rispettano il vostro operato e i vostri valori. Perché si lavora per vivere, ma non si vive per lavorare e il nostro tempo è troppo poco, troppo veloce e troppo prezioso per trascorrere la maggior parte delle giornate "a perdere tempo a fare ciò che non ci va di fare".[1]

Per questo nuovo anno appena iniziato, non vi auguro di trovare l'uomo o la donna dei vostri sogni, ma vi auguro di tutto cuore di smettere di dedicare tempo, energie e i battiti del vostro cuore a quelle persone che per voi non darebbero nemmeno un sospiro e che sul vostro valore non scommetterebbero un centesimo. Perché "il motivo per cui spesso non troviamo la persona giusta è che passiamo troppo tempo con quelle sbagliate" [2] e questa cosa fa sì che perdiamo l'occasione, giorno dopo giorno, di poter stare veramente bene con qualcuno che ci attende con il cuore.

Per questo 2020, cari miei lettori, vi esorto a fare una lunga lista di propositi, i più svariati e complicati che possiate pensare. La mia intenzione non è quella di augurarvi di realizzare tutte queste elucubrazioni della mente, bensì vi auguro di imparare a gestire il senso di frustrazione che deriva proprio dal fatto che il più delle volte non riusciamo a portare a termine gli obiettivi ci siamo prefissati e di accettare con serenità che gli errori di valutazione sono spesso la regola e non l'eccezione. Perché il mezzo per raggiungere gli obiettivi più impensabili è proprio quello di smettere di giudicarsi e di sentirsi un fallimento tutte le volte che non riusciamo a realizzare quell'ideale di vita che ci siamo proposti così rigidamente di incarnare.

Per questo nuovo anno, non vi auguro di guadagare tanti soldi ma di capire la differenza tra ciò di cui avete davvero bisogno e ciò che invece rincorrete solo per appagare un disperato bisogno di certezze. Perché la via per la soddisfazione economica è la consapevolezza del mondo materiale che ci circonda: quando capiamo davvero il valore di ciò che ci propinano continuamente, anche con l'inganno, quando capiamo che il valore di ciò che acquistiamo non corrisponde al valore di ciò che siamo, quando spendere diventa una scelta per soddisfare il nostro fabbisogno e darci maggiori possibilità di sviluppo nel mondo e non un mezzo per creare divisione e tensione tra noi e gli altri, quando comprendiamo che donare a chi ha di meno o condividere con le persone che ci sono care ci arricchisce e non ci sminuisce, allora anche la nostra attività economica inizierà a girare diversamente.

Non vi auguro di non fare errori e nemmeno di non avere rimpianti. Vi auguro invece di imparare dalle vostre esperienze e che queste vi guidino verso il futuro per fare delle scelte che vi rendano esseri umani consapevoli e autentici nelle vostre fragilità.

Infine, carissimi, non vi auguro di avere centinaia di followers ma pochi e veri amici, perché le mode passano, l'amore invece è per sempre.

Di tutto, grazie alla vita, grazie a Dio.

Di cuore buon anno a chi c'è ancora, a chi non c'è più e a chi ci sarà.

Mada Alfinito ^_^

 

Risultato immagini per happy new year

 

È vietata la riproduzione totale, parziale e il riassunto di questi contenuti senza citarne la fonte e senza richiedere la mia autorizzazione. Diritti riservati.

Note

[1]  Citazione del personaggio Jep Gambardella tratta dal film 'La Grande Bellezza' di Paolo Sorrentino (2013)

[2] Citazione della dott.ssa Giovanna De Maio

 

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Mada Alfinito 20/03/2020

Vi Dedico un Pensiero in Questo Tempo di Quarantena

 

"Kelsey, in questo mondo terrificante, ci restano solo i legami che creiamo"

 

Ciao lettori,

il post che scrivo oggi è un off-topic.

Questa mattina ero sul balcone di casa (sì, avete capito: CASA. Stiamo a casa... TUTTI) per rubare qualche caldo raggio di sole ed ascoltavo musica per rigenerarmi un po'. Tra le varie canzoni, ho riascoltato la colonna sonora di una della mie serie TV preferite in assoluto: Bojack Horseman, prodotta da Netflix. Se ricordate, l'avevo citata anche nel mio articolo:

Da Aristotele ai Neuroni Specchio

Tra le canzoni che fanno da sfondo alla serie ce n'è una che si intitola A Horse With No Name (trad. Un Cavallo Senza Nome). è una canzone di una band di nome America formatasi negli anni 70, ma la versione usata per la serie TV è una cover dell'originale ed è cantata dalla cantante pop Michelle Branch. Vi do il link della canzone così potete ascoltarla su YouTube:

A Horse With No Name

Il testo mi ha fatto pensare ai giorni che stiamo vivendo e al senso di isolamento e alienazione che la maggior parte della gente sta provando. Ho sentito molte persone davvero provate dal fatto di dover stare chiuse in casa tanto tempo e la cosa mi è dispiaciuta.

Le parole della canzone che vi ho citato fanno riferimento proprio ad una situazione di vita in cui si entra necessariamente in uno stato di deserto, ovvero un momento in cui bisogna affrontare delle difficoltà che ci spingono maggiormente a stare soli con noi stessi e riflettere. Vi riporto la traduzione che ho fatto del testo:

Nella prima parte del viaggio
riguardavo tutta la mia vita:
c’erano piante ed uccelli
e rocce e cose.
C’era sabbia, colline e catene di montagne.
La prima cosa che incontrai
fu una mosca con il suo ronzio
ed il cielo senza nuvole.
Il clima era caldo e il terreno arido,
ma l’aria era piena di suoni.

Sono andato attraverso il deserto
su un cavallo senza nome,
si stava bene lontano dalla pioggia.
Nel deserto puoi ricordare il tuo nome
perché non c’è nessuno
che ti causi dolore.

Dopo due giorni sotto il sole del deserto
la mia pelle ha cominciato ad abbronzarsi.
Dopo tre giorni sotto la piacevolezza del deserto
guardavo il letto di un fiume
e la storia che raccontava
di un fiume che scorreva
mi ha intristito pensando che fosse morto.

Dopo nove giorni,
ho lasciato il cavallo correre libero
perché il deserto era diventato mare.
C’erano piante ed uccelli
e rocce e cose.
C’era sabbia, colline e catene di montagne.
L’oceano è un deserto
con la sua vita sommersa
e al di sopra un perfetto travestimento.
Sotto la città c’è un cuore fatto di terra
ma gli uomini non daranno amore.

Nel testo si nota il passaggio ad uno stato iniziale di entusiasmo per essersi distaccati dalle consuetudini del quotidiano e nel forzato silenzio si percepisce che ciò che si temeva tanto, in realtà, è qualcosa di bello, "pieno di suoni". Man mano che il testo va avanti, però, sembra che l'autore prenda consapevolezza che il deserto sia solo uno stato transitorio ma, pur sapendolo, inzia a percepirlo come un percorso troppo gravoso da affrontare, al punto che inizia a trovare dei difetti anche laddove pensava avesse scoperto qualcosa di nuovo e meraviglioso e persino un vecchio fiume che non scorre più gli fa pensare alla morte. Ma anche questo momento passa e al termine del periodo di deserto l'autore scopre che è successo qualcosa di straordinario: il deserto è diventato un oceano. Dove pensava ci fossero solo sabbia e pendii adesso c'è un ecosistema zampillante di vita. Qui, però, c'è anche la presa di coscienza che gli "uomini non daranno amore", ovvero che l'aspettativa di poter integrare il comportamento umano con le logiche della vita della natura sia destinato a fallire perché non c'è veramente la cooperazione di tutti.

Non sappiamo dove ci porteranno questo forzato isolamento e le vicende di questi giorni. Siamo continuamente invasi di notizie, a volte vere a volte false, su cosa accadrà dopo che questo periodo sarà finito. Penso che questo sia per tutti molto stressante. Ho condiviso con voi questa canzone per lasciarvi in mezzo a questo trambusto un'immagine di serenità. Credo non sia sano per la salute mentale della collettività stare sempre lì a pensare tutto il giorno agli scenari tristi e apocalittici che potrebbero verificarsi in qualsiasi momento. Il futuro non lo conosciamo. A volte possiamo solo intravvederlo ma nel frattempo siamo nel presente e ora più che mai è necessario coltivare la pace dentro di noi e sviluppare il più possibile un carattere solido che non si lasci andare allo sconforto e alla disperazione, che trovi la volontà di reagire all'incertezza e un cuore generoso che non si chiuda in sé stesso ma abbia il coraggio di farsi sentire e mostrare la sua vicinanza alle persone che ama, vicine e lontane.

Nel link che ora vi lascio c'è la scena finale della terza stagione di Bojack Horseman. Il famoso attore, dopo aver combinato i soliti casini nella sua vita e in quella di chi gli sta accanto, prende la sua auto e corre lungo la strada solitaria. Mentre si lascia andare alla guida e al piacevole vento sulla faccia, toglie le mani dal volante e rischia di fare un incidente. è proprio in quel momento che alza la testa e vede un branco di cavalli che corre: i suoi simili vanno tutti insieme verso la stessa direzione pur nello sforzo della fatica. Pensava di essere solo e invece scopre che personaggi come lui sono lì,  esistono. è bastato soltanto fermarsi ed alzare lo sguardo di fronte a sé. Ecco la scena:

https://www.youtube.com/watch?v=u3vz2WTUzAM

 

Con questa riflessione vi saluto e vi do appuntamento al prossimo post (che arriverà presto!).

State bene... e state a casa perché in ogni caso non siete soli. Nessuno è mai veramente solo.

Con affetto,

Mada.

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Mada Alfinito 08/12/2020

Ben arrivate 50.000 views

 

Ciao lettori!

Questo post è per dirvi che il sito è arrivato a 50.000 visualizzazioni.

L'immagine di copertina che vedete è, come sempre, una screen della directory del mio sito. Quando ho aperto la mia admin ho visto che il sito aveva superato le 50.000 views! In pratica, non ho fatto in tempo a vedere questo magnifico risultato con cifra tonda.

Grazie di cuore per il vostro sostegno, il vostro supporto e tutti i bei feedback che mi date, sopratutto sui social.

Vi chiedo, per favore, di continuare a supportarmi sulle pagine social e di seguirle così che io possa continuare il mio lavoro di divulgazione. Grazie!

Per questo nuovo importantissimo traguardo ho deciso di aprire una canale YouTube. Ve ne parlerò in maniera dettagliata nei prossimi articolo. Ecco il link per il mio canale: Mada Alfinito-Comunicare le Relazioni

Iscriviti al canale e metti un like ai video che ti piacciono così da restare sempre aggiornat* sui contenuti che pubblico.

Nel frattempo, come consueto, vi lascio la classifica dei 5 articoli che vi sono piaciuti di più fino ad oggi (momento in cui scrivo: 8 dicembre 2020, ore 21.00):

1) Il Silenzio è l'Ultima Arma del Potere ha raggiunto 5486 vews;

2) Il Linguaggio Verbale è la Caratteristica che ci Distingue dagli Animali ha raggiunto 3347 views;

3) Quand'è il Momento Giusto per un Nuovo Primo Appuntamento? ha raggiunto 2973 viewe;

4) Chi è il Maker Digitale e Cosa Fa ha raggiunto 2313 views;

5) Infine... al quinto posto tra gli articoli più letti c'è il mio about, ovvero la pagina Chi Sono che ha raggiunto 1469 views. Mi stupisce sempre sapere che molti di voi hanno voluto conoscermi un po' di più tramite le mie info personali sul sito.

Bene lettori, per adesso è tutto.

A presto,

Mada ^_^

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